Il presidente di AIOP Puglia, Fabio Margilio, ha rilasciato un’intervista a Il Sole 24 Ore sul tema della mobilità sanitaria passiva, evidenziando il flusso di pazienti dal sud al nord Italia e le sfide che il settore deve affrontare.
Sanità pubblica e privata: un obiettivo comune
“La sanità privata accreditata ha un ruolo di straordinaria importanza: concorriamo con il pubblico, non siamo in competizione. Credo sia fondamentale che il servizio pubblico sia efficiente come quello privato, perché è solo questo che interessa ai cittadini ed è questo che deve interessare a chi opera nel settore per fornire servizi di qualità e assistere al meglio i pazienti. Purtroppo, in tante realtà del sud, non è ancora così”, ha dichiarato Margilio, presidente di AIOP Puglia da marzo 2024 e vicepresidente nazionale della sezione socio-sanitaria da giugno scorso.
Mobilità passiva e liste d’attesa: le sfide da affrontare
Margilio ha posto l’attenzione sul fenomeno della mobilità passiva: “Molti pazienti scelgono di farsi curare al nord, con un impatto significativo sulle risorse economiche della nostra regione a beneficio di altre realtà. Questo gap deve essere colmato al più presto, perché anche in Puglia ci sono strutture di eccellenza e professionisti di assoluto valore”.
Il presidente ha poi affrontato il tema delle liste d’attesa, sottolineando la necessità di migliorare il funzionamento dei CUP (Centri Unici di Prenotazione): “Spesso si riportano numeri esorbitanti che non sempre corrispondono alla realtà. Tuttavia, è indubbio che i CUP debbano essere più efficienti, allineati e ottimizzati per ridurre le attese dei pazienti”.
Carenza di personale medico: un problema strutturale
Un’altra criticità segnalata da Margilio riguarda la carenza di personale sanitario: “La mancata programmazione negli anni ha portato a una situazione difficile. Le cliniche del nord contano sul 20-25% di medici non italiani, ma con la crescente concorrenza europea, anche questa risorsa si sta esaurendo. Saranno necessari anni per riequilibrare i numeri in base alle reali esigenze del settore”.
L’impegno di AIOP Puglia
Eleonora Sansavini, presidente della sezione Ospedaliera di AIOP Puglia, ha ribadito l’impegno dell’associazione: “Lavoriamo per garantire ospedali sempre più efficienti, innovativi e attenti alle esigenze della comunità. La collaborazione con la Regione Puglia è fondamentale per migliorare infrastrutture e formazione del personale, con l’obiettivo di rendere l’offerta sanitaria sempre più accessibile e attrattiva”.
Angela Fiore, presidente della sezione Socio-Sanitaria, ha infine sottolineato l’importanza di un’integrazione più efficace tra pubblico e privato: “Il nostro obiettivo è favorire un accesso più snello ai servizi sanitari, ottimizzando le procedure e coinvolgendo famiglie e caregiver nel processo di cura e riabilitazione”.